conosci i principali personaggi della saga
I taccuini del ginepro sono una collana di racconti che coniugano abilmente le ambientazioni fantasy e il giallo di indagine. Trame dense di tensione si dipanano nei luoghi fantastici del mondo di Arkhesya. Episodio dopo episodio i racconti si susseguono svelando assassini, piante velenose, sicari misteriosi, stregoni e un torbido passato da cui emergono i trascorsi, non del tutto limpidi, del mago Syrus e le insospettabili radici di Novir, il giovane allievo ribelle e impetuoso. I due protagonisti sono chiamati a risolvere misteriosi intrecci, a investigare su delitti efferati, veleni letali e simboli ancestrali.
Ogni avventura procede a ritmo incalzante, trasportando il lettore in oscuri avvenimenti trascritti, giorno per giorno, nel Taccuino di Novir
Novir
Novir è un giovane privo di paura, spavaldo come lo possono essere i ragazzi della sua età. Il primo racconto inizia durante il suo 18° compleanno. Desideroso di emanciparsi non appena raggiunta la maggiore età non vede l’ora di lasciare la casa dei genitori, il padre ha una bottega di fabbro. Proprio in quel giorno accadono una serie di fatti tanto strani quanto scatenanti. Novir si trova, d'un tratto, sommerso da dubbi e sofferenze alle quali non riesce a dare risposta. Scopre, in modo rocambolesco, di avere un tatuaggio molto particolare e questo lo avvia a una serie di indagini per cercare di scoprire le sue origini, qual è la sua famiglia e da dove viene in realtà...
Conosce poco o nulla sul suo passato e capisce che dai suoi attuali genitori (o presunti tali a questo punto) non saprà nulla. A questo punto ha inizio l'avventura di Novir che coinvolgerà tutti i personaggi della saga riportati qui di seguito e molti, molti altri.
syrus
Mago ed erborista. Ormai fuori dalle grandi scuole di magia e di guarigione per sua scelta, cela un passato misterioso con numerosi episodi oscuri. Nel suo passato sono celati momenti dei quali non si sente fiero e preferisce dimenticare o tantomeno parlarne.
È dotato di una grande capacità intuitiva e una predisposizione naturale per l’indagine. In fondo è un reietto, un emarginato con dei trascorsi ricchi di scheletri, ma data l’età ormai lo conoscono in pochi a parte i maghi bianchi di Brast che annotano tutto e conoscono bene la sua storia. La fama di Syrus è molto conosciuta e quando il mistero di qualche delitto irrisolvibile non ha soluzione spesso si rivolgono al suo acume, ma egli il più delle volte rifiuta l’invito.
Con le sue capacità riesce sempre a trovare il bandolo, a costo di rischiare la vita inoltrandosi in luoghi e ambienti pericolosi come possono essere quelli dell’occulto e della stregoneria. Ulgan profondamente colto e saggio, sagace e ironico è cultore delle arti magiche, dell’alchimia e della botanica. Possiede un carattere burbero, irascibile, poco accondiscendente e di scarsa pazienza che spesso lo mette in aspro contrasto con i suoi interlocutori.
Piuttosto alto anche se lievemente curvo a causa dell’età. Folta barba bianca con striature grigiastre, occhi chiari e limpidi che indicano grande acume e capacità intellettiva, viso segnato dagli anni che ispira un certo timore reverenziale in chiunque incontri.
Veretorn
lo stregone nemico di Syrus.
Il nemico per eccellenza, il suo alter ego stregonesco. Negromante potentissimo con capacità magiche incredibili. Alto, età indefinibile, potrebbe avere 1.000 anni, pelato completamente, occhi nerissimi, folta barba biancastra striata di inquietanti venature di pelo nero. Rugoso, naso adunco, magrissimo, ha uno sguardo che incute terrore in chiunque, sempre con vesti stile mantelli con cappuccio che nascondono tutto il corpo lasciando solo le mani scheletriche fuori.
Come ogni stregone ha un bastone del comando, il suo è legnoso e nero con una pietra violacea scura incastonata in cima. Porta con sé la spada ma la usa di rado.
Herdeel
Luna tra le Nubi. la guerriera Azhemadi:
Guerriera dell'etnia Azhemadi, hai già disegnato il volto. Giovane ma con grande esperienza sul campo, ha combattuto mille battaglie poiché fin da piccola ha dovuto affrontare la durissima vita degli Azhemadi, popolo nomade che vive solo nelle paludi. Le paludi di Arkhesya sibi infestate da creature mostruose e quindi diventa difficilissimo sopravvivere.
Fisico longilineo, ma muscoloso. occhi azzurri chiarissimi, sguardo severo, viso ovale perfetto, a volte porta un mantello con cappuccio, abile in tutte le forme di combattimento ma predilige i pugnali e l'arco. Velocissima, agilissima e molto silenziosa, la sua qualità principale è quella di saper sparire senza lasciare traccia.
Jeart l'Orbo
Oste della locanda del Brigante Zoppo nella città di Crowly. Un tipo piuttosto attempato, che deve averne passate di cotte e di crude, decisamente sovrappeso (panzone da mastro birraio) e con una benda sgualcita che gli copre l’occhio sinistro quasi sicuramente perduto in una rissa da bettola. Ha modi assolutamente rudi, grezzi, è rissoso e sempre abbastanza sull'incazzato, ottimo amico di Syrus. Il tipico oste da bettola di città del medioevo. Capelli corti molto stempiato, barba lunga e non curata.
Non gli va a genio quasi nessuno, ma se preso per il giusto verso ha un cuore d'oro. Massiccio e senza paura, se c'è da menar le mani non si fa pregare soprattutto per mantenere un minimo di tranquillità nella sua bettola.
Un minimo...
Ganot
il mago della Volta Celeste: mago bianco dell'Ordine dei dravidi, è allievo del Dresgon (una specie di mago anziano dai grandi poteri, i Dresgon sono i sei capisaldi della gerarchia dravide e rappresentano gli elementi fondamentali: Acqua, Aria, Terra, Fuoco, Volta Celeste, Flora e Fauna) di Hesed della Volta Celeste e lui stesso diventerà mago principale del suo dipartimento, il dipartimento della Volta Celeste appunto.
Giovane mago molto dotato di talento magico, coraggioso, simpatico, chiacchierone e sempre gioviale. Ha una certa saggezza nonostante la giovane età e padroneggia benissimo le arti magiche legate al suo dipartimento. I maghi della volta celeste sono perfetti nel manipolare le energie eteriche siderali, fredde, i venti celesti, le potenze derivanti dagli astri freddi e potentissimi. Guerriero abilissimo, veloce e potente, bravo con la spada e anche col pugnale, ma perfetto con gli incantesimi, soprattutto di protezione. Molto intelligente e arguto, alto e longilineo anche se muscoloso, abile nel corpo a corpo e nel creare diversivi per aiutare i suoi compagni in difficoltà. Occhi neri, capelli, scuri, lineamenti regolari, capelli lunghi raccolti, barba incolta con accenno di pizzetto.
Helron
Lo Speziale (3° taccuino). Il vecchio erborista di Crowly, la città dove vivono i nostri eroi. Anziano, pochi capelli, un po’ curvo e di bassa statura che procede sempre piuttosto lentamente.
Conosce molto bene le erbe e i veleni, ha una mente brillante anche se da la parvenza di non essere molto sveglio. Panciuto e vestito quasi sempre con una lunga palandrana, porta occhiali da intellettuale, pochi capelli e occhi chiari.
Ulgan molto particolare, dalle molte sfaccettature non è mai chiaro da che parte sta, quale sia il suo ruolo. Riserverà non poche sorprese negli episodi in cui è presente.