leggende ulgan

Ouramat e la conquista del Sicland:

Il primo re ulgan della dinastia dei Kalpath, Ouramat è una sorta di figura mitica su cui sono forse più le leggende che le verità conosciute. Fu un re mitico, semidivino, con poteri inenarrabili e condusse per primo il popolo ulgan, dopo il disfacimento dei Dealantiti e la fine delle grandi guerre, a conquistare la piana del Sicland dove avrebbe poi dato inizio alla costruzione della capitale del popolo ulgan: Sulltain. È presente nella grande biblioteca di Sulltain, la più grande di tutta Arkhesya, una cronaca scritta da uno sconosciuto scriba contemporaneo del grande re. Questa cronaca riporta fedelmente il momento in cui il popolo ulgan giunse nel luogo designato alla costruzione della città. Riporta le impressioni di questo sconosciuto cronista dell’epoca, ma soprattutto le solenni parole del re, a imperituro segno della grandezza che avrebbe poi conquistato questo popolo in tutta Arkhesya.

Il re Ouramat in questo momento sta salendo su un improvvisato trono al di sopra di una piccola altura, è un momento solenne e importante per l’intero nostro popolo. Qui sorgerà la nostra città, la città del nostro popolo, la città che ospiterà i nostri figli e le generazioni a venire. Dopo infinite peripezie e dopo essere usciti da un periodo di intere generazioni di guerre e conflitti, ora siamo riusciti a raggiungere un luogo dove iniziare la ricostruzione. Il nostro popolo è allo stremo ed era necessario trovare un luogo sicuro dove dare inizio a una nuova era per tutti noi.
Ouramat è un re giusto che il destino ha posto sulla nostra strada nel momento più indicato della nostra storia. La maggior parte di noi avrebbe dato la stessa vita per questo re, per Ouramat.

Il re è salito al trono e ora sta per comunicare al popolo il suo pensiero:
“Ulgan, popolo amato, se gli dei vorranno è giunta la fine del nostro vagare e siamo infine giunti in questa piana, la piana detta del Sicland, dove costruiremo infine la nostra città. Questa nuova grande città sarà chiamata Sulltain, Città del Destino, perché il destino ci ha condotto fino a questo punto. Siamo in una pianura fertile, le fonti d’acqua non mancano i monti ci coprono le spalle da eventuali assalti e le vie d’acqua ci possono condurre al grande oceano in breve tempo. Qui costruiremo il nostro regno e da questo momento saremo un popolo vero e proprio. Dopo il doloroso esodo abbiamo trascorso una generazione alla ricerca di un luogo ospitale dove collocare la nostra città più importante. Abbiamo lasciato nostre comunità in molti villaggi sulla costa, al sud e in varie regioni di questo grande territorio. Mai però abbiamo trovato un luogo più adatto ai nostri intenti. Qui costruiremo una grande città murata, con alte torri a difesa dei nostri territori. Finalmente il destino si è infine compiuto e allora coraggio, popolo Ulgan, siamo discendenti diretti dei Dealantiti e qui forgeremo il nostro futuro!”